Bio
Studi e formazione
Da sempre appassionato di musica, di meccanica, di elettronica ed in sostanza di quasi ogni aspetto della tecnica sin dai tempi del liceo, dopo gli studi di Ingegneria Elettronica al Politecnico di Milano ho operato professionalmente nel settore audio come progettista dall’inizio degli anni ’90.
L’interesse teorico per alcuni aspetti della riproduzione del suono mi ha portato ad approfondire la mia ricerca relativa alle correlazioni tra i comportamenti dei dispositivi elettronici ed elettroacustici e quelli dei sistemi biologici e neurosensoriali, con risultati che troveranno applicazione nelle varie collaborazioni avute nel tempo.
Interessi e passioni
La prima passione è quella per la meccanica: moto, auto (per le moto mi sono sempre occupato personalmente della manutenzione ordinaria come di quella… “straordinaria”) ma soprattutto l’orologeria. Ho studiato e approfondito con uno zio un po’ fuori dagli schemi i meccanismi di orologi particolari ed antichi, fino a quelli astronomici (alle spalle ho un lungo lavoro sull’Astrario del Dondi) fino all’incontro con un grande maestro orologiaio: Adelio Biancheri di Ventimiglia.
Amo l’immagine, intesa come disegno e fotografia, nella quale posso dire di essere semplicemente cresciuto, con mio padre come maestro.
Amo il mare e la vela. Grande passione del passato, praticata molto da ragazzo, oggi il mare resta un elemento la cui vicinanza per me è indispensabile: mi basta anche solo guardarlo, ma non posso immaginare di vivere lontano dal mare.
Ovviamente la musica. Dal rock al jazz, la musica italiana ma soprattutto la musica classica, la musica antica e barocca.
Lo yoga, con le prime esperienze da solo intorno al ’90. Un lungo stacco, poi 15 anni per capire la necessità di avere accanto la guida di un maestro, mantenendo inalterata la curiosità e il desiderio di sperimentare e scoprire: componenti fondamentali in ogni campo. Ripreso nel 2005, lo pratico da allora. Nel 2015 ho conseguito il titolo di insegnante certificato metodo Iyengar.
Esperienze
Le mie prime esperienze professionali nell’audio risalgono al 1990-91 e sono state delle collaborazioni con Bartolomeo Aloia per dei lavori su circuiti a SS ed a valvole, con la sperimentazione e la messa a punto di un sistema di servocontrollo automatico BIAS per amplificatori di potenza a stato solido.
Dall’inizio degli anni ’90 e fino ai primi 2000 ci sono state numerose collaborazioni con varie riviste italiane ed internazionali: Fedeltà del Suono, Costruire HiFi (ne sono stato caporedattore), Stereo, Sound Practices, Quaderni di tecnica elettronica, Musique & Technique, SUONO STEREO HIFI, Audiophile Sound, Videohifi.com.
Un’importante esperienza di carattere industriale è stata, nel 1993, la concezione e la progettazione degli stadi di potenza degli amplificatori Galactron (Linea 2000), amplificatori audio a MOSFET con caratteristiche assolutamente innovative per i tempi; successivamente (1994-95) mi sono occupato anche dell’avvio e della gestione dell’intera produzione di circa 1.200 apparecchi.
Tra il 1993 ed il 1999 ci sono state varie collaborazioni e consulenze per diverse aziende dei settori dell’audio, dell’elettronica e dell’elettrotecnica (trasformatori).
Dopo il 2000 ho limitato il numero di collaborazioni con aziende esterne ma tra il 2004 ed il 2009 ho avuto occasione di progettare e curare la messa in produzione per SAP di due linee di amplificatori audio a valvole (Anniversary e Dolcevita, composte da pre linea, pre fono, amplificatori integrati e di potenza) e sistemi di trattamento della rete elettrica. Ho inoltre collaborato allo studio ed allo sviluppo di alcuni progetti particolari.
Nel 1999 ho dato vita al marchio Kiom per lo studio, la progettazione e la realizzazione artigianale di sistemi audio di riferimento assoluto. Si tratta di amplificatori, diffusori ad alta efficienza, componenti speciali, cavi artigianali ed accessori come sistemi di trattamento ed ottimizzazione della rete elettrica.
Al di fuori del campo audio ho avuto modo di occuparmi di sistemi di gestione dell’energia e di trazione elettrica, sia in tempi lontani (fine anni ’80-primi ’90) collaborando allo sviluppo ed alla produzione di mini auto a trazione elettrica, sia in tempi molto più recenti, collaborando con Bermuda Design, Terramodena ed Ergonsystem.